Notizie

16 anni di preparazione: HRC è pronta a tornare nel WorldSBK

Wednesday, 12 December 2018 09:11 GMT

L’ultima volta in cui Honda ha gareggiato nel WorldSBK con una squadra ufficiale è stata nel 2002 

I dettagli sono ancora scarsi, ma la notizia fondamentale è già nota: Honda Racing Corporation formerà parte del Campionato Mondiale FIM Superbike 2019. Ad EICMA, HRC ha annunciato la collaborazione con Althea e Moriwaki, che porterà il costruttore giapponese ad avere due Fireblade ufficiali sulla griglia di partenza del prossimo anno.

Leon Camier e Ryuichi Kiyonari saranno i piloti incaricati di portare la CBR1000RR SP2 ai massimi livelli, Honda è a caccia della vittoria, che manca dal 2016, e del titolo, l’ultimo vinto nel 2007. Il passato di HRC serve come riferimento e la Fireblade potrebbe diventare una grande rivale della ZX-10RR e della Panigale V4 R. Bisogna guardare al 2002, ultima stagione nel WorldSBK.

Colin Edwards, Castrol Honda HRC e la VTR1000: all’inizio del millennio questa era probabilmente la più grande collaborazione nel Mondiale Superbike, raggiunta solo da Troy Bayliss e dalla sua Ducati. Texas Tornado ha conquistato il suo primo titolo mondiale nel 2000, dopo otto vittorie; un anno dopo è stato il turno di Bayliss, che disputava la sua prima stagione da titolare nel WorldSBK.

Con un titolo ciascuno, il 2002 prometteva di essere una stagione indimenticabile e così è stato. Bayliss ha vinto 14 delle prime 17 gare disputate e sembrava destinato a conquistare il titolo per il secondo anno consecutivo. Ma con un’ultima rimonta, Edwards e la Honda si sono portati ad un punto dall’australiano una volta arrivati all’ultimo Round, ad Imola. Edwards ha vinto Gara 1, divisa in due parti a causa di una bandiera rossa.

Gara 2 sarebbe stata l’ultima di HRC nel campionato. ‘L’ultimo scontro di Imola’ riporta alla mente la grande battaglia e non c’è molto da aggiungere (se non la ricordi, puoi rivederla con il VideoPass). Edwards e Bayliss hanno disputato l’intera gara appaiati, scambiandosi le posizioni curva dopo curva e portando le proprie moto oltre il limite. Allo statunitense bastava un secondo posto per vincere il titolo, ma si è comunque preso dei rischi fino al’ultimo giro poi diventato leggendario.

Quello è stato il canto del cigno di Edwards e di HRC, l’ultima partecipazione al campionato. Ma, mentre ‘Texas Tornado’ è felicemente ritirato, HRC è lontana dall’aver messo la parola fine sulla Superbike. A Phillip Island infatti ritroverà tutte le altre squadre per la prima volta dopo sedici anni e l’aspettativa è di far rivivere le stesse emozioni di allora.

Guarda altre gare epiche come quella di Imola prima di immergerti nella stagione 2019, tutto con il WorldSBK VideoPass.